Gratuit avec l’offre d'essai
Écouter avec l’offre
-
100 domande scomode (La vita è tutto un quiz)
- La filosofia della Mangusta 02.10
- Lu par : Zap Mangusta
- Durée : 24 min
Impossible d'ajouter des articles
Échec de l’élimination de la liste d'envies.
Impossible de suivre le podcast
Impossible de ne plus suivre le podcast
2,95 €/mois pendant 3 mois
Acheter pour 0,96 €
Aucun moyen de paiement n'est renseigné par défaut.
Désolés ! Le mode de paiement sélectionné n'est pas autorisé pour cette vente.
Vous êtes membre Amazon Prime ?
Bénéficiez automatiquement de 2 livres audio offerts.Bonne écoute !
Description
Capitolo II - Socrate
Perché abbiamo bisogno di Socrate, oggi? Per imparare a pensare. Per diventare capaci di farci le domande giuste. Per difenderci. E non farci influenzare dai media, dalle mode e dalla propaganda. Per sviluppare in modo autonomo il nostro pensiero, anche se non è in linea con le opinioni della maggioranza. Per diventare coerenti, più consapevoli dei nostri comportamenti. Per avvicinarci alla verità. Per tutelare la nostra privacy e le nostre diversità. Per accrescere la fiducia in noi stessi. Perché sotto la sua guida tutti possiamo diventare filosofi. Per superare i regionalismi; Socrate era un pensatore "globale" che a chi gli chiedeva da dove provenisse, rispondeva: "Non sono un cittadino di Atene, ma un cittadino del mondo".
Episodio 10 - 100 domande scomode (La vita è tutto un quiz)
Socrate è stato il Signore delle Domande, il Supremo Scalpellatore, l'Indagatore Maximo della Ragione. Viene pertanto da chiedersi quali potrebbero essere, oggi, le domande che Sua Smisuratezza porrebbe ai suoi attuali interlocutori, cioè a noi. Per questo ho buttato giù una top list di 100 domande giocose (ma serissime), da cui mi auguro avrete la bontà di lasciarvi contagiare.
Ho provato ad immaginare i quesiti che il Sommo Inquirente, il Grande Dissimulatore si divertirebbe a porre, nel nostro secolo, ai malcapitati, standosene su un sedile della metropolitana, in treno, su una panchina del parco o nella sala d'attesa di un aeroporto. A piedi nudi, naturalmente.
Può risultare divertente capire a quante domande sapreste rispondere. Quali vi sembrano folli e quali invece straordinariamente attuali. Quante vi strappano un sorriso e quante vi causano un moto di fastidio. Quante di queste vi costringeranno a riflettere e quante altre vi spingeranno a non farlo. Quante vi obbligheranno a rispondere e quante altre a lasciare aperta la questione. Perché in fondo, forse, la cosa più interessante è quella di porsi in continuazione delle domande. O no? Basta ascoltare, per saperlo.