
Il caso editoriale di «Il mondo al contrario» di Roberto Vannacci
Analisi di aspetti e contenuti
Impossible d'ajouter des articles
Échec de l’élimination de la liste d'envies.
Impossible de suivre le podcast
Impossible de ne plus suivre le podcast
Acheter pour 6,22 €
-
Lu par :
-
Chiara Surico
-
De :
-
Valerio Di Stefano
À propos de cette écoute
"I libri, nella loro storia, che poi è la stessa della letteratura, hanno vissuto e continuano a vivere vicende al limite del paradosso. Censure, tagli, rimaneggiamenti come se piovessero, messe all'indice, plagi, imitazioni, parodie, seguiti, rifacimenti. Pare sia la stessa sorte destinata a Vannacci e questo, al di là delle valutazioni sui contenuti, indubbiamente dispiace. Perché è vero che c'è sempre stato chi, nel corso dei secoli, si è arrogato il diritto di dire cosa si potesse leggere e cosa no (dal rogo dei libri di cavalleria appartenuti a Don Chisciotte a quello dello stesso Giordano Bruno, fino all'incenerimento sulla pubblica piazza di gran parte della letteratura tedesca e mondiale da parte di Hitler e del suo regime nazionalsocialista), ma oggi c'è chi si prende la briga di stabilire che cosa si possa dire e, addirittura, che cosa non si debba dire. E non è un bel vivere per nessuno." (dalla prefazione del libro)
Please Note: This audiobook is in Italian.
©2023 Valerio Di Stefano (P)2025 Valerio Di Stefano
Vous êtes membre Amazon Prime ?
Bénéficiez automatiquement de 2 livres audio offerts.Bonne écoute !