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I Kreutzersonaten beretter en midaldrende mand efter sin frifindelse for mord om sit ægteskabelige helvede, der mundede ud i et jalousidrab på hustruen. Under beretningen gør han sig tanker om seksuel frihed, cølibat, kærlighed og samliv i ægteskabet.

Ivan Ilíitsj har som midaldrende efter mange års hårdt arbejde opnået den attraktive stilling som højesteretsdommer. Men på toppen af sin karriere bliver han som 45-årig syg, og efter nogen tid går det langsomt op for ham, at sygdommen er dødelig. Vi får en skildring af hans svingninger mellem håb og frygt for døden og følelsen af det uretfærdige i, at netop han skal rammes i en forholdsvis ung alder efter et pletfrit levned.

Den rige købmand Vasili Andréitsj Brekhunóf drager en mørk eftermiddag i december ud på en slæderejse med sin tjener Nikita for at købe et stykke skov, før andre får nys om det. Turen til nabosognet går absolut ikke som planlagt; vinden tager til, sneen ødelægger sigtbarheden, og de farer gang på gang vild.

Eliphas Lévi, (Parigi, 1811-1878) è stato un esoterista e teosofo francese. Fu il più famoso studioso di esoterismo dell’ottocento. Intrattenne rapporti con adepti della Massoneria francese. Fu iniziato ai misteri della cabala da Wronski, che gli impose il nome magico di Eliphas, traduzione in ebraico del suo nome natale Alphonse Louis Constant.

Zhivoj trup - p'esa L'va Nikolaevicha Tolstogo (1900). Central'nyj personazh p'esy, Fedor Protasov, muchaetsja ubezhdeniem, chto ego zhena Liza nikogda ne vybirala mezhdu nim i Viktorom Kareninym, sopernikom na ejo ruku. On hochet ubit' sebja, no u nego ne hvataet smelosti. Ubegaja ot svoej zhizni, on popadaet k cyganam, i vstupaet v otnoshenija s pevicej Mashej. Odnako, v svjazi s neodobreniem roditelej Mashi, on bezhit i ot jetoj zhizni.

Spektakl' po ostrosjuzhetnoj drame velikogo russkogo pisatelja L'va Nikolaevich Tolstogo (1828-1910), "Vlast' t'my, ili Kogotok uvjaz, vsej ptichke propast'" (1886). Osen'. V prostornoj izbe zazhitochnogo, boleznennogo muzhika Petra - zhena Anis'ja, Akulina, ego doch' ot pervogo braka, pojut pesni. Sam hozjain v kotoryj raz zovet i rugaet, grozjas' rasschitat' Nikitu, shhegolevatogo parnja let dvadcati pjati, rabotnika lenivogo i guljashhego.

In the past 30 years, China has transformed from an impoverished country where peasants comprised the largest portion of the populace to an economic power with an expanding middle class and more megacities than anywhere else on Earth. This remarkable transformation has required, and will continue to demand, massive quantities of resources. Like every other major power in modern history, China is looking outward to find them.

When the Fox Film Corporation merged with Twentieth Century Pictures in 1935, the company posed little threat to industry juggernauts such as Paramount and MGM. In the years that followed however, guided by executives Darryl F. Zanuck and Spyros Skouras, it soon emerged as one of the most important studios.

Winners and Losers tells the stories of some of the most innovative businesses of recent times, explaining how a few succeeded in creating and dominating entirely new markets while so many others die in today¹s ferociously competitive online era. Explaining clearly, with many interesting examples, what contributes to success and failure in creating and developing a company.

One of the most important books on William Shakespeare, this superb biography is both authoritative and extremely readable. It is the first modern biography of Shakespeare since the Victorian Age to pay full attention to his life and times, to his works, and to the numerous and subtle connections among them.

Nuclear terrorism is such a disturbing prospect that we shy away from its details. Yet, as a consequence, we fail to understand how best to defeat it. Michael Levi takes us inside nuclear terrorism and behind the decisions a terrorist leader would be faced with in pursuing a nuclear plot. Along the way, Levi identifies the many obstacles, large and small, that such a terrorist scheme might encounter, allowing him to discover a host of ways that any plan might be foiled.

The saga of the last old style vigilante committees and the first of the new style vigilante committees, a blend that shows the transition.

Un pellegrinaggio lungo 900 chilometri, sui passi degli antichi pellegrini che percorrevano la via Francigena. Un pellegrinaggio è molto più che un viaggio a piedi, e un viaggio a piedi è molto più che un viaggio. Il mondo che si attraversa , che sia asfalto, natura, città, paesi, chiese, alberghi o poveri ostelli, risuona con il viandante e forma un’unica sinfonia le cui parole sono i pensieri, le emozioni, le preghiere, i sogni.

Levi Benkert was playing with his children in the park when he received an urgent phone call from a friend asking him to drop everything and fly to Ethiopia to help organize a rescue orphanage for children destined to be murdered as part of a tribal superstition known as "mingi". In tribal culture, children and infants with even the slightest defect are considered "cursed" and are killed by their own parents, who fear allowing the children to live will cause bad luck to descend on the village. Moved by his friend's story, Levi packed his bags and left.

Nella prima parte dell'Epilogo Tolstoj ritorna sulle sue idee critiche intorno alla figura dell'eroe che viene considerato da molti studiosi come il motore della Storia. L'autore sostiene che in realtà la storia è determinata dai contesti più vasti in cui s'inserisce anche l'azione dei "grandi uomini", contesti creati dalle masse e dalle loro infinite decisioni, le quali sono le sole responsabili dei maggiori eventi storici.

Nella Parte III del Libro IV Tolstoj spiega come le regole convenzionali della guerra, ma anche le opinioni degli storici, siano insufficienti per spiegare quello che è successo nel 1812 in Russia. Egli sostiene che la forza di un esercito sta sostanzialmente nello spirito delle truppe e del popolo piuttosto che nel numero di soldati.

Mentre a Pietroburgo Helène Besuchova si ammala e improvvisamente muore per un attacco di angina pectoris (molti pensano che si sia suicidata a causa dei suoi problemi amorosi) e la corte dello zar piange la sorte di Mosca occupata da Napoleone, Nicolaj Rostov si reca a Voronez per conto del comando di divisione con il compito di acquistare dei nuovi cavalli. In questa città di provincia, lontana dalle spaventose conseguenze della guerra e dell'invasione francese, Nicolaj reincontra la principessina Marja Bolchonskaja, ancora in lutto per la morte del padre.

Il comandante in capo dell'esercito russo Kutuzov, dopo la battaglia di Borodino, decide di ritirare le truppe oltre Mosca e di lasciare entrare Napoleone nella città santa della Russia e occuparla. Il conte Rastopcin che governa la città in nome dell'imperatore, e che vorrebbe resistere all'occupazione francese non riesce ad impedire agli abitanti, specialmente la classe nobile, di abbandonare la città. Nel frattempo, a Pietroburgo, Helène è corteggiata da due nobiluomini e lei, convertitasi al cattolicesimo, intende sposarli e chiedere il divorzio a Pierre.

Questo episodio si concentra prevalentemente sulla storica battaglia di Borodino, a ovest di Mosca, fra l'esercito francese e quello russo, e sul vagabondare di Pierre Bezuchov sul campo di battaglia. Inizia con il bombardamento della città di Smolensk da parte dei francesi. Qui arriva Alpatyc, l'attendente del vecchio principe Bolkonskij, per raccogliere informazioni sulla necessità di evacuare Lysyia Gory; egli incontra il principe Andrej che raccomanda alla sorella e al padre di lasciare la proprietà e di portarsi verso Mosca perché Smolensk è ormai perduta.

Nel giugno del 1812 Napoleone passa il confine della Russia con le sue truppe. È l'inizio della guerra. Tolstoj argomenta che il tipico modo di spiegare la storia attribuendo i grandi eventi alla politica e alle decisioni di alcuni uomini è insufficiente. Per lui la storia è il prodotto di infinite cause, spesso insignificanti: è il destino che ne dirige il corso.