Con una prosa affascinante quanto i personaggi e le storie che racconta, "Ufficio lettere perdute" si svolge in Francia tra il 1967 e 1968, nell'angolo più discreto dell'ufficio postale di Angers: la Stanza 7, o l'Ufficio Lettere Perdute. Non un semplice luogo, ma uno stato di coscienza, un arbitro silenzioso e sensibile degli eventi e delle emozioni, il vero narratore dell'opera, incentrata sulle relazioni tra i dipendenti e una rete invisibile di destini interconnessi.

Quando Febo di ritorno dal Canada assume il suo incarico di impiegato presso la Stanza 7, le dinamiche interne dell'ufficio smistamento lettere prive di mittente o destinatario assumono una piega tanto romantica quanto... melodica. Il giovane misterioso e attraente impiegato, infatti, non solo introduce il linguaggio universale della musica fra i colleghi, ma fa di loro un coro e li iscrive a un concorso canoro a Parigi. Contemporaneamente fiorisce una relazione sentimentale fra lui e l’incantevole Annie.

Intanto, l'Ufficio Lettere Perdute, mantenendo il suo sguardo discreto, vigila sui destini di coloro che lavorano, sognano, cantano e amano nei suoi spazi, divenendo custode silenzioso di sentimenti, aspirazioni e segreti.

"Ufficio lettere perdute" è un'opera della collana Azzurri - La narrativa degli autori italiani. Un'iniziativa LibriVivi.